Racconti Dall’Irpinia a Vetralla

Domani alle 19.34 saranno trascorsi 45 anni dal terremoto del 1980, il terremoto che scosse l’Irpinia. Io ero lì quella sera, vicino all’epicentro, salvo per miracolo.Oggi 22 Novembre 2025 ho ricevuto un importante premio letterario per i miei “Racconti dall’Irpinia”, e al momento di ricevere il premio, l’ho voluto dedicare a tutte le vittime diContinua a leggere “Racconti Dall’Irpinia a Vetralla”

Al Gren

Ci sono serate che ti restano nel cuore e questa è una di quelle. Più che un convegno o una presentazione, è stato un soliloquio di oltre un’ora e mezza. Alla fine erano tutti entusiasti e su di giri. L’unico stanco ero io. Le serate al GREN di Napoli, hanno sempre il gusto della cultura,Continua a leggere “Al Gren”

Passeggiando

I passi sono fatti di polvere e silenzio, mentre l’odore acre del cemento e della muffa sale su per le narici, facendo scoppiare ogni singolo atomo del cervello. Nelle vie deserte, il sole arriva tagliato in due dal profilo scuro delle case affacciate su di esse, la cui ombra rivaleggia con la luce, riproponendo l’eternaContinua a leggere “Passeggiando”

Ringrazio tutti

Devo ringraziare tutte le persone che ho incontrato sul mio cammino, soprattutto quelle più ruvide e cattive, che mi hanno fatto del male, perché mi hanno permesso di analizzare e di approfondire la conoscenza dell’animo umano e di capire certe dinamiche che altrimenti mai avrei compreso, ma anche nemmeno immaginato. Ora tutte quelle persone sonoContinua a leggere “Ringrazio tutti”

Nascere e morire

Sono nato nello squarcio di una ragnatela, tra una tazza di tè e un fiocco di neve. Chi mi conosce sa che la camicia la dismisi in quel tempo e mai più la indossai. Il tempo si era fermato sulle lancette di un orologio rotto, tra lo scroscio del piscio nell’acqua ferma del cesso, cheContinua a leggere “Nascere e morire”

Porterò

Porterò con orgoglio la mia corona di spine: come un novello Gesù, camminerò verso il Golgota. Attraverserò la città vecchia, tra ali di folla, a volte muta a volte rumorosa.  Ci sarà chi gioirà, chi mi compatirà e chi mi sputerà addosso. Questi ultimi saranno in numero maggiore, perché umanamente è più semplice distaccarsi dalContinua a leggere “Porterò”

I pensieri

Proprio nello specchio di mare alle mie spalle, ora calmo e tranquillo, si trova, a 50 mt di profondità, il relitto de “L’inaffondabile”, ossia il veliero Bayesian, che ha ispirato la storia della mia ultima fatica letteraria, scritta a quattro mani con il bravissimo Attilio D’Arielli.Una tristezza infinita mi cade addosso, al solo pensiero diContinua a leggere “I pensieri”

Alushta

Ad Alushta ho mangiato un salmone sulla Lenina, arrostito mentre osservavo i colombi beccheggiare come sostenitori dell’ultimo arrivato. Donne fasciate in abiti di pizzo rosa o dai colori sgargianti passeggiavano sulla Naberiezhna, reggendo in mano rose dal gambo lungo, insinuando le dita sottili tra le fila di spine, sparse a casaccio sullo stelo vitreo. UnaContinua a leggere “Alushta”

Terre di nevi a Oriente

Terre alte, terre di nevi, di primule e origano selvatico. Terre di transumanza, di formaggi caldi, di cuori affranti e di finocchio selvatico. Terre spazzate dal vento, sferzate dall’inedita, madide di sudore del dolce far nulla. Terre di Sud, terre di Est, terre di storia!Irpinia d’Oriente!

Tecnica di Seduzione

Ciao sono Roman, disse lui, tendendole la mano.Roman? Rispose lei, guardandolo con sospetto.Si, sono Roman Stepanovich Dorosh, piacere di conoscerti. Sono giorni che ti osservo. Ti dai un gran da fare per la nostra terra, la nostra patria e per i nostri uomini.Ciao, sono Natalka, Natalka Ivanivna Diachenko, rispose lei, sfiorandogli appena la mano, indaffarataContinua a leggere “Tecnica di Seduzione”