È nato

Anche questo nuovo libricino ha visto la luce. Dare alla luce un libro è quasi come dare alla luce un figlio. All’inizio quasi non lo riconosci come tuo, poi cominci a masticarlo, a digerirlo e a farlo veramente tuo. Ci sono personaggi dei miei libri, che c’ho impiegato anni per interiorizzarli, ma ora e perContinua a leggere “È nato”

Ode alla Luna

Madre, madre lucenteCerco te,Nella notte oscura.Cerco teNei meandri delLabirinto della notte.Cerco te , madreQuando il mio animoHa bisogno di riposoDi ristoro.Cerco teNella veglia e nel sonnoSignora della notte .Onoro teInvoco teNel tuo aspetto di fanciulla,Amante , madre,Vegliarda.IlluminaIl buio delle nostre notti.Risplendi nella nostra vita.Apporta inizi, pienezza,Manifestazione, e apporta fine,Morte, per ciò che non serve,Per ciòContinua a leggere “Ode alla Luna”

Una recensione ex ante

“È come se il tempo si fermasse.”Così mi ha scritto una delle lettrici che ho scelto per leggere in anteprima i miei “Racconti dall’Irpinia”, in uscita a fine maggio. “La scrittura descrittiva, sin nei minimi particolari, tanto da diventare poetica, è la tua cifra stilistica, che ti rende unico ed immediatamente riconoscibile”.Lei ha colto nelContinua a leggere “Una recensione ex ante”

Nascere e morire

Sono nato nello squarcio di una ragnatela, tra una tazza di tè e un fiocco di neve. Chi mi conosce sa che la camicia la dismisi in quel tempo e mai più la indossai. Il tempo si era fermato sulle lancette di un orologio rotto, tra lo scroscio del piscio nell’acqua ferma del cesso, cheContinua a leggere “Nascere e morire”

A proposito di felicità!

A proposito di felicità: negli ultimi giorni sono usciti due libri bellissimi, che recano una prefazione a mia firma. Si tratta di due libri molto diversi: il primo ambientato in un passato non meglio definito, che io ho idealizzato in un periodo compreso tra la seconda metà dell’800 e gli inizi del ‘900, l’altro ambientatoContinua a leggere “A proposito di felicità!”

Viva Masticadores!

Ragazzi cos’è la bellezza, cos’è il piacere? Sono delle cose impalpabili, a volte irraggiungibili, a volte li senti più vicini e ti sembra di poterli toccare con mano. Ecco, oggi è uno di quei giorni di piacere. Oggi, ancora una volta, una mia prosa poetica, ha trovato casa su una rivista molto importante, con laContinua a leggere “Viva Masticadores!”

Riciclato a chi?

Stamattina, nella mia amata città, qualcuno mi ha apostrofato come “riciclato” nel mondo della scrittura, come se il passaggio dal sociale alla cultura fosse un salto improvviso, quasi opportunistico.A onor del vero, è giusto ricordare che il mio rapporto con la scrittura è antico, radicato nell’adolescenza. Ho scritto più poesie e racconti brevi in quegliContinua a leggere “Riciclato a chi?”

La mia Russia

C’è stato un tempo in cui frequentavo assiduamente Mosca. Avevo un viso diverso, meno barba e strampalati occhialini tondi. Passeggiavo sulla Stare Arbat, la via che vide camminare Aleksandr Pushkin con la sua Natalia, che sentì l’eco dei passi di Bulgakov, e che forse fu percorsa, almeno in sogno, da Dostoevskij, con le sue visioniContinua a leggere “La mia Russia”