L’inaffondabile torna di attualità

Stamattina io ed Attilio abbiamo rilasciato una bellissima e lunghissima intervista per una importante rivista. A quasi un anno dall’affondamento del Bayesian, in un momento particolarmente critico, per il fatto che il relitto è stato finalmente tirato fuori dal mare e perché sono partite le indagini strumentali da parte dei tecnici nominati dalla procura, siContinua a leggere “L’inaffondabile torna di attualità”

I racconti dall’Irpinia visti da Orticalab

In Racconti dall’Irpinia – Graus edizioni – Giuseppe Tecce compone una riflessione esistenziale sotto forma di narrazione, restituendo alla letteratura quella funzione antica e necessaria di specchio dell’anima collettiva. Dodici racconti brevi, radicati nel paesaggio dell’Irpinia, ma affrancati da ogni provincialismo, costruiscono un universo simbolico in cui il tempo, lo spazio e l’identità si dissolvono, per poi ricomporsi in formeContinua a leggere “I racconti dall’Irpinia visti da Orticalab”

Passeggiando

I passi sono fatti di polvere e silenzio, mentre l’odore acre del cemento e della muffa sale su per le narici, facendo scoppiare ogni singolo atomo del cervello. Nelle vie deserte, il sole arriva tagliato in due dal profilo scuro delle case affacciate su di esse, la cui ombra rivaleggia con la luce, riproponendo l’eternaContinua a leggere “Passeggiando”

L’ora immota

È l’ora della controra, quando le ombre diventano piatte, e l’aria immota fa maturare in fretta il grano, giallo come l’oro. E anche sull’Appennino è arrivato il caldo, quello che ti toglie il fiato, non ti fa respirare e chiede solo un po’ di ombra e di ristoro!

Ringrazio tutti

Devo ringraziare tutte le persone che ho incontrato sul mio cammino, soprattutto quelle più ruvide e cattive, che mi hanno fatto del male, perché mi hanno permesso di analizzare e di approfondire la conoscenza dell’animo umano e di capire certe dinamiche che altrimenti mai avrei compreso, ma anche nemmeno immaginato. Ora tutte quelle persone sonoContinua a leggere “Ringrazio tutti”

I racconti e gli irpini

Racconti dall’Irpinia sta andando benissimo. A pochi giorni dall’uscita è diventato un “must have” soprattutto nella terra che l’ha generato. Ieri sono stato contattato dall’assessorato alla cultura del comune di Lioni e stiamo concordando una data per la presentazione proprio in uno dei luoghi simbolo del libro. Spero che, in un moto di orgoglio territoriale,Continua a leggere “I racconti e gli irpini”

Non farti ingannare dalle apparenze

Per quanto strano possa sembrarti, devo dirti che: Non sono una persona remissiva.Non abbasso la testa davanti all’ingiustizia, non sorrido per convenienza, non cedo il passo a chi semina veleno credendosi giardiniere.Ho imparato a mie spese che chi ti fa del male gratuitamente, lo fa perché teme la tua forza, il tuo coraggio, la tuaContinua a leggere “Non farti ingannare dalle apparenze”

Dicono di Racconti dall’Irpinia

Tecce si fa cantore del tempo sospeso, luogo in cui l’uomo abita non secondo la freccia lineare della cronologia, ma secondo le circolarità interiori della memoria, del desiderio e del mito. I suoi personaggi non vivono in un tempo storico, ma in una dimensione dell’essere che sfugge alla contingenza: sono ombre incarnate, forme archetipiche, frammentiContinua a leggere “Dicono di Racconti dall’Irpinia”

I camminatori dell’Appennino

Camminammo sulla cima dell’Appennino, attraversando terre, che all’apparenza, parevano desolate. Le vecchie insegne, ancora sospese ai pali che le avevano generate, cigolavano, mosse appena dal soffio del vento. Tutto intorno si riempiva di poesia e di luce. Di quella luce che acceca e lascia una macchia gialla sulla cornea, che ti rende cieco nei luoghiContinua a leggere “I camminatori dell’Appennino”

Una bella recensione

https://www.orticalab.it/rubrica-lettura-estateLA-VOCE-DEI-LIBRI-Racconti-dell-Irpinia-la-geografia-dell-anima-secondo-Giuseppe-Tecce?fbclid=IwQ0xDSwLFAgtleHRuA2FlbQIxMQABHlbydFFM6xoovKz7WkbNWniT65VmC3U5Ac8vf314UCdiU-j_8-qx3ZgOOVXf_aem_AvDlmknSVBkc1V0FmVXJDg