L’ora immota

È l’ora della controra, quando le ombre diventano piatte, e l’aria immota fa maturare in fretta il grano, giallo come l’oro. E anche sull’Appennino è arrivato il caldo, quello che ti toglie il fiato, non ti fa respirare e chiede solo un po’ di ombra e di ristoro!

Pubblicato da Giuseppe Tecce

Scrittore di saggi e romanzi

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