Diciamoci la verità, ho fortemente voluto la pubblicazione di “Racconti dall’Irpinia”, anche se non sarebbe stato necessario, considerato che stiamo ancora promuovendo il nostro “best seller”, che è “L’inaffondabile”, ma avere queste storie tra le mani e andarle a raccontare proprio nella terra che le ha generate, è una cosa che mi diverte troppo. E c’è un proverbio dalle mie parti, che dice: dove c’è piacenza, non c’è perdenza. Quindi siamo tutti felici e contenti.
Ps: nel prossimo post vi svelo cosa rappresenta il disegno stilizzato sulla copertina!
