Quando il rispetto manca, è giusto dire basta.
Mi dispiace comunicarvi che la presentazione del libro “L’inaffondabile”, prevista per oggi a Benevento, è stata annullata.
Una decisione sofferta ma necessaria, causata da gravi mancanze di rispetto da parte degli organizzatori della rassegna Benevento LibrAria. Né io né il coautore Attilio D’Arielli siamo mai stati contattati nei mesi precedenti. Nessuna comunicazione, nessuna condivisione. E poi, la locandina ufficiale: nessuna menzione dei nostri nomi, nessun riferimento alla nostra presenza come autori.
Un’omissione che, alla luce di quanto accaduto, appare tutt’altro che casuale.
Sono autore di nove pubblicazioni, ho presentato i miei libri in Italia e all’estero, in eventi partecipati e ben organizzati.
Uno dei miei romanzi è attualmente in fase di sceneggiatura per diventare un film, e nei prossimi mesi sarò impegnato con presentazioni in Germania, Belgio, Stati Uniti, oltre che alla Fiera del Libro di Torino.
Non ho mai preteso privilegi, ma credo che ogni autore, a prescindere dal curriculum, abbia diritto a un trattamento dignitoso.
Quando questo rispetto viene negato, è giusto e doveroso dire basta.
Per questo motivo ho scelto di annullare l’evento e, almeno per ora, sospendere ogni collaborazione culturale con la città di Benevento, finché non cambierà l’approccio nei confronti di chi scrive e si spende per la cultura.
Ringrazio chi continua a seguirmi con stima e affetto.
Ci ritroveremo altrove. Dove la cultura non è usata, ma vissuta.
Giuseppe Tecce

