Io, la prefazione e lo smilzo

Come da tradizione, ogni inverno qualche virus viene a farsi una capatina nelle mie cellule. In genere ciò avviene nel periodo natalizio e quest’anno, speravo di essermela cavata senza colpo ferire… e invece il colpo è arrivato. Tardi, ma è arrivato.
E cosa si fa in questi casi? Semplice, leggo un libro, per il quale mi hanno chiesto di fare una prefazione. La prefazione è, a mio avviso, il biglietto da visita di un libro e sono molto felice che mi abbiano dato, tra l’altro per la seconda volta in poco tempo, l’onore di aprire quella porta che porterà il lettore nel cuore della storia.
Ovviamente non sono mai solo: con me il fido Piero Angela, meglio conosciuto con il soprannome di “Tonkj”, dal russo tonkj che, per l’appunto sta ad indicare il magro, lo smilzo.

Pubblicato da Giuseppe Tecce

Scrittore di saggi e romanzi

2 pensieri riguardo “Io, la prefazione e lo smilzo

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