L’inaffondabile e il Premio Campiello

A volte le cose si intrecciano in modo curioso.
L’inaffondabile, il romanzo che ho scritto con Attilio D’Arielli, è entrato nella selezione del Premio Campiello.
Lo dico con un sorriso un po’ incredulo e grato: comunque vada, per noi è già un bel traguardo.
E proprio in questi giorni – sembra quasi fatto apposta – inizieranno a Porticello le operazioni per recuperare il Bayesian, il veliero che ha ispirato la nostra storia.
Un libro che parla di ciò che affonda ma resiste, e una barca che forse, dopo mesi, tornerà a galla.
Per chi non lo avesse ancora letto: https://amzn.eu/d/3ZYTBvg

Pubblicato da Giuseppe Tecce

Scrittore di saggi e romanzi

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