La bellezza

La bellezza è la più labile e fugace delle virtù, se davvero può essere considerata una virtù. È un soffio di vento che passa, una foglia che cade al primo freddo autunnale.
Io, per fortuna, non l’ho mai posseduta. Non ho potuto contare su di di lei per aprire porte o conquistare cuori, e questo mi ha insegnato a coltivare altre qualità, più profonde e meno volatili.
Ho imparato a sviluppare la gentilezza, che non appassisce con il tempo. Ho nutrito la curiosità, che cresce con ogni nuova scoperta. Ho affinato la resilienza, che si rafforza dopo ogni tempesta. Sono diventato quello che sono non grazie a un riflesso nello specchio, ma grazie alle sfide superate e ai valori che ho scelto di abbracciare.
Sicuramente la bellezza svanisce, ma le virtù che costruisci dentro di te ti accompagnano per tutta la vita. E alla fine, questo conta ancor di più.

Pubblicato da Giuseppe Tecce

Scrittore di saggi e romanzi

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