Sì fa notte e, come di consuetudine, prima di dormire, quel poco che mi è concesso, leggo sempre qualche passo di due libri, sempre gli stessi, da anni:
“Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar e “Colloqui con se stesso” di Marco Aurelio.
Vi riporto qualche passaggio delle Memorie di Adriano, un’opera che dialoga direttamente con l’anima:
“È difficile rimanere fedeli a ciò che si sa essere giusto, quando si è soli a saperlo.”
“Bisognerebbe tentare di essere felici, non fosse altro che per dare l’esempio.”
Poi mi rivolgo a Marco Aurelio e ai suoi “Colloqui con sé stesso”, di cui vi lascio qualche stralcio:
“La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri.”
“Non temere il cambiamento, perché come tutto si rinnova nella natura, così anche tu sei chiamato a rinnovarti.”
Considero questi libri come dei manuali per un viaggio interiore, fari nella notte del pensiero.
