L’anno scorso, proprio in questo periodo, stavamo ragionando, con lo staff della Graus Edizioni, sulla copertina da realizzare per “Ljuba senza scarpe”, il romanzo con il quale ho esordito per questa prestigiosa casa editrice. Vi sembrerà strano, ma ,dietro ogni progetto, vi è un lavoro minuzioso, fatto di scambi continui di informazioni e pareri. Tutto deve essere perfetto e nulla può essere lasciato al caso. A maggior ragione, la copertina, che è il biglietto da visita del libro, è che ne deve trasmetterne l’energia vitale contenuta. E così, l’anno scorso, ci ritrovammo a discutere su varie opzioni di possibili immagini di copertina. Questa, a me, piaceva davvero tanto, ma alla fine prevalse, democraticamente, l’altra immagine, quella che è poi diventata la copertina del libro. Devo dire, a distanza di un anno, che la scelta fu giusta, e che, da tanti, ho avuto un feedback positivo rispetto alla copertina. Ma ciò non toglie che questa immagine mi sia rimasta nel cuore, per la forza dell’immaginazione che riesce a scatenare.
Intanto se volete leggere Ljuba senza scarpe, vi lascio uno dei link dove è possibile acquistarlo:
https://www.mondadoristore.it/Ljuba-Senza-scarpe-Giuseppe-Tecce/eai978888346954/
