Viva il 25 Aprile

Ecco, la guerra è finita.

Si è fatto silenzio sull’Europa.

E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi.

Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle.

Come siamo felici.

A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente a piangere per la gioia,

nessuno era più capace di andare avanti a parlare.

Che da stasera la gente ricominci a essere buona?

Spari di gioia per le vie, finestre accese a sterminio, tutti sono diventati pazzi,

ridono, si abbracciano, i più duri tipi dicono strane parole dimenticate.

Felicità su tutto il mondo è pace!

Infatti quante cose orribili passate per sempre.

Non udremo più misteriosi schianti nella notte che gelano il sangue

e al rombo ansimante dei motori le case non saranno mai più così immobili e nere.

Non arriveranno più piccoli biglietti colorati con sentenze fatali,

Non più al davanzale per ore, mesi, anni, aspettando lui che ritorni.

Non più le Moire lanciate sul mondo a prendere uno qua uno là senza preavviso,

e sentirle perennemente nell’aria, notte e dì capricciose tiranne.

Non più, non più, ecco tutto;

Dio come siamo felici. Dino Buzzati.

Buon 25 aprile a tutti, a quasi tutti.

Pubblicato da Giuseppe Tecce

Scrittore di saggi e romanzi

Lascia un commento