L’intelligenza artificiale, a detta comune è una seria minaccia alle attività umane. Ma è, poi, vera un’affermazione del genere? E se invece fosse il contrario e la utilizzassimo per massimizzare le risultanze della creatività del cervello umano?
Si è vero che la AI può fare tante cose, comprese lo scrivere in libro, dipingere un quadro o altre opere artistiche. Ma tutto ciò resterebbe pur sempre il frutto di una intelligenza artificiale, che nulla ha a che vedere con la creatività, la conoscenza e l’esperienza. Io credo che la AI finirà per esaltare ancor più le opere frutto dell’intelligenza umana. Si creerà un duplice mercato:uno più economico, con opere accessibili a tutti create da AI ed un mercato più di nicchia, di opere vere, create con sangue e sudore, dagli esseri umani. La AI non va temuta, perchè può essere una grande opportunità per noi.
