Ho respirato gli odori della foresta, il vento freddo era una lama tagliente sulla pelle del viso, gli alberi erano appena più tiepidi di linfa e di vita, e il calore del fuoco ha sciolto anche l’ultima brina che si era depositata sul mio petto. G. Tecce Ljuba. Senza scarpe di Giuseppe Tecce èContinua a leggere “Ljuba è con noi”