Rachmaninov è stato un compositore e pianista russo, uno dei più grandi compositori russi di tutti i tempi. Quello che più di ogni altro ha saputo esprimere in musica l’animo russo o, come sostengo io, la russitá, ossia quell’insieme di melodie che riportano immediatamente alla mente gli sconfinati spazi russi.
Bene, Rachmaninov era un esule. Nato in Russia nel 1873, si rifugia negli Stati Uniti subito dopo la rivoluzione del 1917, dove si naturalizza e continua la sua attività di compositore e concertista, fino alla morte.
La Russia è stata sempre una terra aspra, da amare e da odiare. Ma la sua cultura resta dentro a chi l’ha conosciuta, anche se costretti a viverne lontano.
