
La magistratura della Repubblica islamica ha annunciato che il 23enne Mohsen Shekar, arrestato durante le proteste a settembre, è stato giustiziato. Il giovane era accusato di aver bloccato una strada, di aver provocato disordini, di aver estratto un’arma con l’intenzione di uccidere nonché di aver ferito intenzionalmente un ufficiale durante il servizio. La magistratura ha detto che l’udienza si è tenuta il 10 novembre e che l’imputato ha confessato le sue accuse. Ovviamente non posso nemmeno immaginare in quali condizioni sia stato costretto a confessare. Forse con un mitra puntato alla tempia e forse dopo essere stato picchiato a sangue.


Intanto nella prima foto si può vedere una normale donna iraniana che nel 1973 festeggiava il suo compleanno, e sotto si vedono le donne iraniane come sono state costrette a vivere oggi.
La loro non è più una battaglia per la parità, ma per la sopravvivenza.
Gloria alla donne ucraine!