Statua magica di Pa-Maj: si tratta di una statua (vorrei aggiungere l’aggettivo “pazzesca”, ma forse non si addice troppo alla divulgazione storica) ricoperta di immagini di divinità e con inciso uno scongiuro contro il veleno di serpente e scorpione.
Nello scongiuro, il nome del committente (Pa-Maj) sostituisce quello del dio Horus, a cui era tradizionalmente demandato il detto compito. Così facendo il proprietario della statua era evocato deificato.
La statua era sita in un luogo pubblico, in modo che il popolo potesse dei supposti poteri taumaturgici.
Museo Archeologico di Napoli, Collezione Borgia.
